Famosa perché qui Manzoni ambientò il suo romanzo "I promessi sposi" e storicamente conosciuta come crocevia strategica della Valtellina. Cominciò a fiorire ed acquisire crescente importanza nel Medioevo, guadagnandosi, nei secoli, l'appellativo di città del ferro. Oltre ai moltissimi edifici religiosi di grande pregio architettonico che popolano la città, da non perdere sono: il Palazzo delle paure, Villa Manzoni, Palazzo Falck, la Presunta casa di Lucia Mondella, Villa Gomes e Ponte Azzone Visconti, noto anche come Ponte Vecchio.